Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.

Un viaggio d’alta quota è sempre un’emozione, soprattutto, come in questo caso, quando si dispiega fra i paesaggi splendenti e severi della catena del Gran Sasso d’Italia, nel territorio dell’omonimo Parco nazionale. Cammineremo sfiorando e spesso oltrepassando i 2.000 metri d’altitudine, in morbidi e lussureggianti valloni che ancora recano le tracce dell’antica pastorizia, e lungo svettanti creste rocciose, in uno spazio suggestivo e quasi poetico, che ha meritato il soprannome di Piccolo Tibet. Nelle giornate più limpide, quando l’aria si fa più trasparente e cristallina, riusciremo a scorgere contemporaneamente i due mari, il Tirreno e l’Adriatico. I nostri passi disegneranno un percorso originale, che da Campo Imperatore seguirà per un tratto la Traversata bassa del Gran Sasso, giungendo poi sul versante teramano, per riprendere la Traversata alta e raggiungere la Vetta Occidentale del Corno Grande (2.912 m). Dopo aver attraversato l’altipiano di Campo Imperatore, visiteremo i piccoli e suggestivi borghi di Castel del Monte, Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio, capolavori della storia, sopravvissuti nei secoli. Qui, in questi paesi sospesi e arroccati nello scenario imponente del Gran Sasso, entreremo in un “altro” tempo, sperimentandone l’intimo incanto.

Dormiremo in rifugi, alberghetti e ostelli, in un trekking itinerante che ci farà scoprire, insieme, il fascino dell’alta montagna e l’accoglienza della gente d’Abruzzo.

Ciao, possiamo aiutarti?